PATTO PER IL LAVORO

N. 191/2020 / CIRCOLARE / Prot. 215.2020 / SB
DIREZIONE
20 aprile 2020
Alle aziende associate
Sabato 18 Aprile 2020, Confapi Emilia ha preso parte alla riunione in videoconferenza del Patto per il Lavoro unitamente alla Regione Emilia-Romagna alle OO.SS.LL, , agli enti locali, professioni, Università e Terzo settore e agli altri rappresentanti delle categorie economiche e datoriali dell’Emilia-Romagna, con un obiettivo ambizioso ovvero quello di definire un progetto dell’intero sistema socioeconomico regionale da proporre al Governo che, come noto, ha competenza esclusiva sulle attività produttive e quindi su eventuali riaperture o meno delle attività produttive.
L’incontro si è concluso con la condivisione di un documento, che ha previsto l’impegno della Regione Emilia-Romagna di avanzare al Governo una proposta di sperimentazione per la riapertura anticipata di alcune filiere di valenza internazionale: sono state individuate filiere di grande valore e prestigio per l’intero Paese, come quelle dell’automotive e dell’automazione, della nautica e dell’offshore, che hanno già definito protocolli avanzati per la sicurezza; della ceramica, della moda; dell’impiantistica alimentare, parte integrante della filiera agroalimentare nazionale ed internazionale, e della meccanica agricola, direttamente collegata alla produzione primaria. Infine, la filiera dell’edilizia e delle costruzioni, con particolare riferimento ai cantieri delle opere pubbliche e di supporto alle filiere manifatturiere già operative, oltre alle attività ancora in corso nelle aree del sisma.
E’ stato, altresì, previsto, all’interno della regia e del coordinamento del Tavolo regionale del Patto per il lavoro, l’avvio dei Tavoli provinciali, ai quali parteciperà un delegato di Confapi Emilia, con specifici e strategici compiti quali:
Diffusione di linee guida e di protocolli per la sicurezza dei luoghi di lavoro, garantendo omogeneità di comportamento a livello territoriale;
Promozione, dove necessario, di accordi tra parti sindacali e datoriali per garantire l’applicazione, in sede aziendale, delle linee guida definite;
Implementazione di tutte le misure possibili per semplificare l’adozione di misure per la sicurezza, così da garantire tempi rapidi e certi al processo di riapertura.
E’ stato infine condivisa la necessità di assicurare, quanto prima, un impegno particolare, insieme ai Tavoli provinciali, per:
l’implementazione dei protocolli di sicurezza da adottare a favore delle imprese individuali e delle microimprese impegnate nelle attività di supporto alle altre filiere;
supportare la ricerca di soluzioni di sicurezza adeguate per i servizi alberghieri e turistico-ricettivi, della ristorazione e dei pubblici esercizi, del wellness, delle strutture sportive, ricreative e culturali, che richiedono standard particolari non solo per i lavoratori ma anche per l’utenza.
Per ogni ulteriore chiarimento la nostra Segreteria (Catia Grenzi tel. 059/894811 – mail: segreteria@confapiemilia.it) è a Vostra disposizione per mettervi in contatto con il funzionario di riferimento.
Distinti saluti
Dott. Stefano Bianchi
Direttore
Confapi Emilia