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Il contesto energetico aggiornato al 29 Febbraio 2024

A cura di Duferco Energia 

1. IL CONTESTO ENERGETICO

Quanto manca al fondo?

A ormai meno di un mese dalla fine dell’inverno, il gas immagazzinato nei nostri stoccaggi è ancora a livelli più che incoraggianti: in Italia il riempimento è al 60% (2% in meno YoY), mentre a livello aggregato EU siamo oltre il 64% (+1% YoY). Termineremo probabilmente la stagione di erogazione su livelli simili a quelli dello scorso anno e superiori a quelli del precedente record risalente al 2020. Il tutto nel contesto di domanda che conosciamo bene e con un outlook sull’offerta di GNL positivo sul medio termine, grazie anche alla spinta data dagli sconti sperimentati dall’indice americano del Gas (Henry Hub) che ha perso oltre il 40% da inizio anno toccando i minimi assoluti degli ultimi 30 anni 10 giorni fa. In forte calo anche il JKM asiatico, a conferma della congiuntura dei mercati.

Non solo ma le temperature al momento non danno segnali ‘invernali’ quindi è sempre più difficile ipotizzare un contro-trend che comunque, anche se ci fosse, avrebbe molto probabilmente vita breve. Sono stati ulteriormente ritoccati i minimi delle medie spot Power e Gas delle ultime settimane: il PUN medio è sceso la scorsa settimana abbondantemente sotto i 90 €/MWh (85,5 €/MWh media lun-ven), mentre il PSV ha registrato una media poco oltre i 25 €/MWh. Anche i forward, di qualsiasi scadenza e tipologia, proseguono nel trend ribassista, con quotazioni quasi dimezzate rispetto anche solo a 4 mesi fa. Il Cal25 scambia ormai da giorni intorno agli 85 €/MWh, mentre il Cal25 PSV è stabile sotto ai 30 €/ MWh. La CO2 a quasi 50 €/t, in discesa più rapida rispetto a Power e Gas, ha permesso al Clean Spark Spread di allargarsi, i forward Power si riposizioneranno quindi a breve? Resta poi da interrogarsi anche sul futuro prossimo delle EUA, siamo arrivati a un nuovo valore di equilibrio oppure torneremo ai famosi 100 €/t? L’industria europea in difficoltà potrebbe indurre i regolatori ad allentare la ‘presa’ sugli obblighi di acquisto dei titoli?