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Collocamento obbligatorio disabili e lavoro somministrato

Gentile imprenditore, gentile imprenditrice,

il 31 gennaio 2023 è l’ultimo giorno per inviare agli uffici competenti, esclusivamente in via telematica, il prospetto informativo sulla situazione occupazionale, ai fini degli adempimenti richiesti dalla normativa sul lavoro dei disabili.

L’obbligo dell’invio del prospetto informativo è previsto per i datori di lavoro con più di n. 15 dipendenti per i quali sono intervenuti, entro il 31 dicembre 2022, cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva. Ove si
dovessero verificare delle scoperture infra-annuali o dall’invio dell’ultimo prospetto che fotografa la situazione al 31 dicembre, i datori di lavoro interessati devono assolvere all’obbligo con l’assunzione della categoria riservataria entro 60 giorni. Da notare che le scoperture, a far data dall’entrata in vigore del D.lgs n. 81/2015, possono essere assolte anche con un rapporto di lavoro in somministrazione.

L’art. 34, comma 3° del D.lgs n. 81/2015, stabilisce infatti che, in caso di somministrazione di lavoratori con disabilità per missioni di durata non inferiore a 12 mesi, il lavoratore è computato nella quota di riserva. La missione del lavoratore iscritto al collocamento mirato, deve essere continuativa presso o stesso utilizzatore e quindi nascere con rapporto di 12 mesi. In questo specifico caso quindi, il lavoratore disabile è computato dall’utilizzatore nei propri obblighi di riserva e quindi senza effettuare un’assunzione diretta.