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Programma iniziativa occupazione giovani: nuove risorse dalla Regione per l’attivazione dei tirocini

Gentili associati,

Il “Programma Iniziativa Occupazione Giovani” è un progetto europeo di politica attiva del lavoro ideato con l’obiettivo di migliorare l’occupabilità dei giovani under 30. Esso si rivolge ai Neet, utenti di età compresa tra i 15 ed i 29 anni, disoccupati e non impegnati in percorsi di studio/formazione e che, in ogni caso, hanno assolto all’obbligo di formazione.
La Regione Emilia-Romagna interviene ora (con propria delibera n. 466 del 28-03-2022), riconoscendo dei contributi a favore delle imprese che attivano dei tirocini con questa categoria di soggetti.
Sulla base delle disposizioni contenute nella legge regionale n. 17/2005 così come modificata dalla legge regionale n. 1/2019, ciascuna impresa che intende attivare un tirocinio è tenuta a corrispondere al tirocinante una “indennità di
partecipazione” di minimo 450 euro mensili. L’indennità di partecipazione viene corrisposta secondo le seguenti modalità di calcolo:
• intero importo previsto nel progetto formativo se le giornate effettive risultano pari ad almeno il 70% delle giornate previste;
• viene invece applicato all’importo dell’indennità prevista nel progetto formativo il rapporto tra giornate effettive e giornate previste, nel caso in cui le giornate effettive risultino inferiori al 70% delle giornate previste.
Ora la Regione Emilia-Romagna, sulla base delle indennità effettivamente erogate dal soggetto ospitante (l’azienda), riconosce un contributo con risorse pubbliche:
• in una misura corrispondente a 300 euro per ciascuna mensilità di indennità di tirocinio, qualora l’indennità spettante e corrisposta dal soggetto ospitante sia maggiore o uguale a 300 euro, in base alle effettive giornate di presenza;
• in misura pari all’indennità erogata dal soggetto ospitante e calcolata sulla base delle giornate di effettiva presenza in azienda del tirocinante, se inferiore a 300 euro.
Il rimborso dell’indennità sarà quindi riconosciuto al soggetto ospitante, al termine del tirocinio, in relazione alle mensilità svolte, sulla base del “periodo mensile” a parziale o totale copertura di quanto erogato dal soggetto ospitante, fino ad un importo massimo di 300 euro mensili.
La scheda individuale di tirocinio (debitamente firmata dal soggetto tirocinante e dal tutor) costituisce lo strumento probante per documentare l’effettiva frequenza del tirocinante in azienda. Le schede di tirocinio dovranno essere trasmesse, al termine del tirocinio, dal soggetto ospitante (l’azienda) al soggetto promotore del tirocinio.

Procedure di rimborso
Il soggetto promotore procede mensilmente con l’inserimento in Sifer del numero di giornate effettive svolte dai tirocinanti nel relativo progetto, nonché ad inserire le date di termine dei tirocini conclusi.
Per i tirocini conclusi, i soggetti promotori procedono alla presentazione delle domande di rimborso avendo cura di allegare, ai fini del controllo, la seguente documentazione:
• le schede individuali di tirocinio;
• la copia delle attestazioni di pagamento delle indennità erogate dal soggetto ospitante al tirocinante.
Il sistema riceverà (tramite webservice dal portale “LavoroperTe”) il numero di giornate previste e l’importo delle indennità dichiarate nel progetto di tirocinio; l’importo riconoscibile viene pertanto calcolato sulla base delle informazioni inserite in “LavoroperTe”.
La spesa sarà considerata ammissibile in esito alla verifica di correttezza e completezza delle informazioni trasmesse e della regolarità della documentazione presentata. Resta a carico del soggetto ospitante (l’azienda) la responsabilità della documentazione presentata ai fini del rimborso dell’indennità.
I soggetti promotori si impegnano ad effettuare il servizio di trasferimento al soggetto ospitante del contributo pubblico ricevuto dalla Regione a concorrenza delle indennità di tirocinio. Il soggetto promotore provvederà a rimborsare alle aziende ospitanti gli importi spettanti in base alle risorse ricevute, secondo le seguenti tempistiche:
• n. tirocini < 100 => entro 20 giorni dal ricevimento del mandato di pagamento da parte della Regione;
• n. tirocini > 100=> entro 30 giorni dal ricevimento del mandato di pagamento da parte della Regione.
Al termine della procedura e comunque entro 30 giorni dall’effettuazione del pagamento alle aziende ospitanti, il soggetto promotore trasmette tramite Pec all’indirizzo gcr@postacert.regione.emiia-romagna.it l’elenco dei pagamenti effettuati a favore delle aziende.
Le disposizioni della delibera n. 466 del 28-03-2022 della Regione Emilia-Romagna, si applicano ai tirocini avviati dalla data del 1° aprile 2022 anche nei casi in cui il patto di servizio personalizzato risulti sottoscritto dal giovane
in data antecedente.

Per consultare la delibera clicca qui